Gestione destinatari inattivi
Questa funzione ti permette di gestire in maniera progressiva il rapporto con i destinatari meno interessati alla tua comunicazione.
Una delle criticità più comuni per l'email marketing è quella legata alla gestione di quella parte di destinatari "zombie", che non aprono né cliccano nessun messaggio da mesi. Sono chiamati "zombie" perché, pur essendo inattivi, posso influenzare negativamente la reputazione del mittente e quindi i risultati di ogni invio. L'esperienza nella gestione di diversi miliardi di email e migliaia di clienti ci ha permesso di individuare le migliori pratiche da seguire per risolvere questo problema, trovando il giusto compromesso tra pulizia del database e performance.
La Gestione inattivi ti permette di pulire i destinatari "zombie" dalla tua lista oppure di riattivare l'interesse dei destinatari con delle azioni predefinite e liberamente impostabili e basate sull'ultima data di attività svolta dal destinatario (apertura o clic). Informazioni aggiuntive le troverai nella guida pubblica dedicata alle migliori pratiche dell'email marketing per la riattivazione.
Puoi scegliere tra due opzioni:
Cerca di riattivare (e poi disiscrivi)
Attivando questa opzione, configuri un invio automatico di un messaggio di riattivazione ai destinatari inattivi. Per configurare questa opzione devi:
1. Specificare dopo quanti mesi di inattività (le best practice consigliano 3 o 6) i destinatari riceveranno un messaggio di riattivazione. Questo messaggio è personalizzabile nel menù Destinatari > Email > Gestione inattivi > Email di riattivazione. Il messaggio automatico permette di rivitalizzare mediamente il 3-5% dei destinatari.
2. Decidere dopo quanti giorni dall'invio del messaggio di riattivazione (le best practice consigliano tra i 30 e i 90) i destinatari verranno spostati nell'elenco dei Disiscritti (categoria "perché destinatario inattivo"), nel caso in cui non confermino l'interesse.
Disiscrivi subito
Specifica il numero di mesi (le best practice consigliano tra i 6 e i 12) in cui i destinatari devono essere inattivi prima di inserirli nell'elenco dei destinatari disiscritti (categoria "perché destinatario inattivo"). Questa funzione è utile se non vuoi utilizzare il messaggio di riattivazione e preferisci pulire definitivamente le liste da destinatari inattivi da molto tempo.
Attenzione
Ricordati di testare sempre i valori che inserisci cliccando sul pulsante Simula. Potrai valutare quanti dei tuoi destinatari sono inattivi secondo il periodo di tempo specificato e quindi riceveranno la mail di riattivazione o verranno disiscritti, a seconda dell'opzione scelta.
Per l'invio delle email di riattivazione è utilizzato il servizio 1-a-molti di MailUp.
Per questo motivo, dopo aver attivato la gestione inattivi troverai dei gruppi di destinatari che corrispondono agli invii automatici eseguiti dal sistema in accordo con le regole di riattivazione impostate ( es. 1-a-molti-2014-06-02 12.00.00).